Intervista alla Casa Editrice Caravan Edizioni

Come nasce la Casa Editrice?

Caravan Edizioni nasce nel 2010 a Roma per esplorare le tematiche del viaggio e dell’identità culturale. Nel 2013 cambia redazione ma continua a pubblicare giovani autori sudamericani e testi fondamentali sui diritti della donna (come quelli di Olympe de Gouges e Mary Wollstonecraft). Stiamo inoltre asfaltando nuove strade. Inoltre Caravan fa dell’eco-sostenibilità una caratteristica imprescindibile, anche attraverso l’utilizzo esclusivo di carta riciclata certificata.

2. Chiederete un contributo ai vostri autori per pubblicare o siete totalmente free?

Caravan è schierata contro l’editoria a pagamento. Lo stesso concetto di “contributo” non si attaglia, per noi, al mondo editoriale: una casa editrice è un’impresa, e se chiede soldi a un autore significa che non ha la voglia, i mezzi o la forza di promuoverlo: perché pubblicarlo, allora?

3. Quali sono i vostri punti di forza per emergere in un mercato dove le grosse case editrici riescono a monopolizzare la distribuzione?

La qualità dei testi, la scouting su autori stranieri ancora non tradotti altrove, una – a nostro parere – spiccata capacità di auto-promuoverci.

4. Libri cartacei o ebook, su cosa puntate principalmente?

Principalmente sul cartaceo, ma di ogni nostra uscita esiste anche l’ebook.

5. Per il cartaceo avete già qualche distributore o librerie di fiducia?

Siamo distribuiti nazionalmente da NdA. Con una ventina di librerie di fiducia manteniamo invece un conto vendita diretto.

6. Quali sono i generi su cui puntate? Quali invece i generi che non pubblicare proprio?

Puntiamo sulla narrativa pura, o sul saggio/reportage. Non accettiamo romanzi di genere (fantasy, poliziesco, horror), anche se siamo aperti al noir. Non pubblichiamo poesia.

7. Cosa cercate nei romanzi da pubblicare?

Una voce originale, possibilmente anche un immaginario personale. E una bella storia. Diciamo un bel compromesso tra forma e contenuto.

8. Avrete delle limitazioni di lunghezza oppure no?

No.

9. Quanti manoscritti ricevete di media al giorno e al mese? Quanti di questi superano gli step e arrivano alla pubblicazione?

Riceviamo una media di 2 manoscritti al giorno, il che significa settecento all’anno. Al momento, poiché l’ipotizzata collana di scrittori emergenti italiani non è ancora nata, è impossibile fare una statistica.

10. Investite molto nella promozione dei vostri libri?

In termini di tempo, tutto il tempo che abbiamo. Abbiamo volentieri rinunciato a una vita privata.

11. Risponderete sia in caso positivo che negativo agli autori?

No, sarebbe impossibile. Come già detto, ne riceviamo più di settecento all’anno, rispondere a tutti significherebbe impiegare un’intera giornata lavorativa a settimana solo a questo scopo. Ovviamente ci dispiace, ma non è logisticamente fattibile. Contattiamo solo in caso di interesse.

12. A quanto ammontano i tempi di attesa per la valutazione?

Solitamente sei mesi, oltre i quali si può considerare che l’opera sottoposta non è stata considerata idonea alla nostra linea editoriale.

13. A chi devono essere inviati i manoscritti?

A questo indirizzo qui: manoscritti@caravanedizioni.it

14. Quali caratteristiche devono avere?(è necessario inviare prima una sinossi e i primi due capitoli, si invia via mail….)

Il modo ideale di proporre un manoscritto è questo: scrivere nell’oggetto della mail cognome e titolo (Bianchi, “Il tè nel deserto”), scrivere nel corpo della mail una + brevissima presentazione (tre righe, possibilmente con le pubblicazioni già effettuate, se ci sono, o con particolari esperienze personali) e allegare un file con il testo completo, preceduto dagli estremi dell’autore e da una sinossi: il file può essere in formato .doc, .rtf o .pdf, ma non in .docx.

15. Trattate anche Autori esordienti?

Come già detto, lo stiamo considerando. E finora abbiamo trovato molti autori interessanti, ma ci vorrà ancora un po’ per il nostro primo autore italiano.

16. Come possiamo vedere il vostro catalogo?

Questo è il nostro sito internet: caravanedizioni.it. Questa la nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/caravanedizioni?fref=ts. Su Twitter ci trovate così: caravaedizioni

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